Vaccini autismo e sentenze di tribunale

vaccini bambini autismoVaccini autismo e sentenze di tribunale, un nuovo episodio ha sollevato il problema dello scontro tra sentenze giudiziarie e medicina.

Dopo la sentenza del tribunale di Milano, che ha condannato lo stato Italiano a pagare un assegno a vita ad un bambino sottoposto nel 2006 a vaccino esavalente, si è scatenata sui social network e sui mezzi di informazione tradizionali una vera campagna di informazione e controinformazione che vede da una parte schierata le maggiori società scientifiche pediatriche e dall’altra un gruppo sempre più numeroso di persone contrarie alle vaccinazioni.

La discussione è complicata e troppo lunga per essere affrontata in un semplice e misero articolo di un blog personale di un giovane medico, mi sono preso però la briga di raccogliere qui vari articoli di indiscusse personalità scientifiche e/o importanti società scientifiche, la biografia completa la trovate in fondo all’articolo. Non esprimo pareri sulla vicenda, ma vi invito a leggere questi articoli per avere una visione ampia della vicenda.

Il consiglio che mi sento di dare è di fidarsi del proprio pediatra e del suo consiglio, nessuno più di lui può consigliarvi al meglio!

Ricordo a tutti che il presunto nesso di causa tra vaccini e autismo è nato da un articolo pubblicato sull’importante rivista scientifica Lancet nel 1998 scritto da Andrew Wakefield, poi ritrattato dalla stessa rivista perchè da un approfondimento emersero gravi irregolarità nello studio, <<quando venne incaricata la commissione disciplinare del Comitato medico generale britannico (General Medical Council) di far chiarezza sull’accaduto, dopo un accurato studio, decretò che Wakefield presentò la sua ricerca in modo “irresponsabile e disonesto” ed ha “ignorato insensibilmente” la sofferenza dei bambini oggetto dello studio. Nel rapporto del comitato scientifico si legge, inoltre, che Wakefield ha anche “rovinato la reputazione” della professione medica. Lo stesso Wakefield è stato espulso dal Royal College of Physicians e non può più praticare la medicina. Verdetti quindi netti e gravi che lasciano pochi dubbi sulla infondatezza dello studio e che costrinsero la stessa rivista scientifica a pubbliche scuse>>. *1 leggi qui l’articolo completo modificato da Società Italiana Pediatri.

Dall’articolo di attualità sulla vicenda giudiziaria milanese dalla Repubblica.it:<< Il ministero della Salute dovrà versare un assegno bimestrale, per tutta la vita, a un bimbo affetto da autismo, a cui nel 2006 fu iniettato il vaccino esavalente prodotto dalla multinazionale GlaxoSmithKline. Lo stabilisce una sentenza del Tribunale del Lavoro di Milano, firmata dal giudice Nicola Di Leo, secondo cui sarebbe “acclarata la sussistenza del nesso causale tra tale vaccinazione e la malattia”, come si legge nel dispositivo. E ancora, citando la perizia del medico legale Alberto Tornatore nominato dal Tribunale: “È probabile che il disturbo autistico del piccolo sia stato concausato, sulla base di un polimorfismo che lo ha reso suscettibile alla tossicità di uno o più ingredienti (o inquinanti), dal vaccino Infanrix Hexa Sk”.>>. *2 leggi qui l’articolo completo

Dal comunicato stampa congiunto di Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI) Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP) Società Italiana di Pediatria (SIP) Associazione Culturale Pediatri (ACP) Federazione Italiana Medici di Medicina Generale (FIMMG) diffuso dopo la sentenza del tribunale di Milano: La comunità scientifica è unanime nel ribadire che non esiste alcun legame tra vaccinazione contro esavalente e autismo, così come tra questa malattia e vaccino contro morbillo, parotite e rosolia (MPR). Per questo suscitano enorme preoccupazione per la tutela della salute dei nostri cittadini le decisioni di alcuni tribunali che, pur in mancanza di qualsiasi evidenza scientifica, hanno riconosciuto un danno da vaccinazione. *3 leggi il comunicato stampa 

Dall’articolo contro la disinformazione del SITI – Società Italiana di Igiene:<< La comunicazione nell’ambito della salute pubblica, sfruttando efficacemente mezzi ormai accessibili a tutti, tecniche persuasive, congetture soggettive e ipotesi affrettate, è impiegata spesso per giungere a conclusioni approssimative e non basate sulle evidenze scientifiche. Gli articoli di questa sezione analizzano e danno una risposta alle principali teorie dei movimenti anti-vaccinatori, che agiscono principalmente sul web con notizie non supportate da dati e da evidenze sperimentali, sfociando in conseguenze devianti, in risultati ingannevoli, in miti illusori e in leggende metropolitane. Ovvero in disinformazione.>>. *4 leggi l’articolo completo qui dove troverai anche le  risposte alle principali teorie dei movimenti anti-vaccinazione a cura di SITI , qui puoi trovare un articolo sulla stessa vicenda a cura di Wired (per conoscere le teorie dei movimenti anti-vaccinazione basta cercare sui motori di ricerca e ne troverai pieno il web di siti internet anti-vaccinazione, in alcuni di essi troverai anche articoli scritti da medici, prima di farti una tua opinione, qualsiasi essa sia, chiedi consiglio sempre al tuo pediatra di fiducia)

Vari commenti tratti da Federazione Italiana Medici Pediatri – Prevenzione: <<Un legame – quello tra vaccini e autismo -‘propagandato’ soprattutto in Rete ma che gli esperti negano con decisione: “L’autismo è una malattia del neurosviluppo, ad andamento cronico, le cui cause sono per lo più sconosciute anche se sappiamo che c’è una prevalenza di fattori di tipo genetico. Dal punto di vista scientifico non c’è un rapporto di causa-effetto tra i vaccini e lo sviluppo di questa patologia”. Così Stefano Vicari, responsabile di neuropsichiatria infantile dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù. L’ipotesi di una correlazione tra vaccino e autismo nasce da un articolo pubblicato alla fine anni ’90 sulla prestigiosa rivista The Lancet da un medico inglese: “Poi però si è scoperto che i dati erano falsificati ed è stato cancellato dall’ordine dei medici – spiega Vicari precisando che – in seguito sono stati fatti degli altri studi per approfondire questa eventuale relazione ma non si è mai arrivati a nulla. Il Giappone ha sospeso in via cautelativa il vaccino trivalente ma addirittura si è visto che i casi di autismo erano in lieve aumento”.

“Riproporre l’idea di un legame stretto tra vaccino e autismo significa indurre ad evitare la vaccinazione, a danno della collettività” conclude, sottolineando che “il rischio che si corre senza vaccinare è maggiore di quello che si corre vaccinando”. Critico anche L’Oms che in vademecum pubblicato sul proprio sito fa sapere che ”non mostrano alcuna evidenza di correlazione tra il vaccino trivalente per morbillo, rosolia e parotite e l’autismo, e lo stesso vale per ogni altro vaccino infantile”.

“Sarebbe importante che a parlare di scienza fossero medici esperti e non giudici”, perché “sentenze come quella appena emessa dal Tribunale del Lavoro di Milano rappresentano un problema perché sollevano paure tra le mamme, alimentando dubbi e seminando il panico con importanti ricadute negative sulle coperture vaccinali nel nostro Paese e con rischi enormi per la salute dei nostri bambini”. Lo spiega Susanna Esposito, presidente della Commissione dell’OMS per l’eliminazione di morbillo e rosolia congenita e direttore dell’Unità di Pediatria ad Alta Intensità di Cura della Fondazione IRCCS Cà Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano.

“Non si capisce perché le mamme siano più facilmente disponibili a dare gli antibiotici e altri farmaci ai propri figli anche quando non necessari – prosegue Esposito – con il rischio di effetti collaterali e dello sviluppo di batteri resistenti e siano, invece, timorose verso le vaccinazioni senza considerare in modo appropriato i benefici dei vaccini che hanno salvato fino ad oggi milioni di vite in tutto il mondo”. “Così pure – aggiunge l’esperta – sarebbe importante che a parlare di scienza fossero medici esperti e non giudici che interpretano le perizie secondo le loro opinioni con un impatto drammatico per la salute pubblica del nostro Paese e senza alcuna ricaduta personale negativa nel momento in cui la loro sentenza non fosse confermata in via definitiva”.>> *5 vedi qui il post di FIMP prevenzione

Dall’intervista su Wired.it a Silvia De Rubeis, che lavora nel laboratorio di Joseph Buxbaum presso il Seaver Autism Center for Research and Treatment, a New York. <<I casi di autimo sono davvero aumentati negli ultimi anni? “Ogni due anni, negli Stati Uniti, il Centers for Disease Control and Prevention (Cdc) rilascia un bollettino che riporta le stime di prevalenza dei Disturbi dello Spettro Autistico, un ampio gruppo di disturbi dello sviluppo comunemente chiamati autismo. Quest’anno le stime suggeriscono che 1 bambino su 68 ne soffre negli Stati Uniti, con un aumento del 30% rispetto al 2012. Si tratta di un dato allarmante che ha sollevato un’enorme attenzione da parte dell’opinione pubblica”. “In realtà, non riteniamo che ci sia stato un vero aumento nell’incidenza dell’autismo. L’incremento è con molta probabilità legato all’aumentata sorveglianza, all’affinamento dei metodi diagnostici, a un monitoraggio più attento e, in generale, a una maggiore consapevolezza del disturbo.>>. *6 leggi l’articolo completo su wired

Dall’articolo di wired.it sulla sentenza del tribunale di Milano. <<Il pensiero non può che andare al caso Stamina, dove gli stessi giudici hanno giocato un importante ruolo nell’autorizzare trattamenti senza alcuna valenza scientifica. Sì, perché anche in questo caso si è scelto di non fidarsi dell’opinione della comunità scientifica e di non considerare tutti gli studi che negano il legame tra vaccini e autismo. Sono gli stessi dati che dimostrano che la probabilità di effetti collaterali – tra cui NON c’è la sindrome autistica – sono molto inferiori rispetto alla pericolosità delle malattie da cui il vaccino protegge.>>.*7 leggi l’articolo completo su wired

Per chi pensa che di morbillo non si muore più dall’articolo Unicef morbillo possiamo vincere la sfida:<<Dal 2000 al 2008 la mortalità per morbillo è scesa del 78%, grazie alle vaccinazioni di massa. Il calo dei fondi per la vaccinazione potrebbe però far riemergere una malattia quasi debellata. Le morti causate dal morbillo sono diminuite del 78%, passando dalle 733.000 del 2000 alle 164.000 del 2008. *8 qui l’articolo completo

Relazione tra mercurio – vaccini – complicanze neurologiche, dall’articolo NESSUNA RELAZIONE TRA MERCURIO CONTENUTO IN ALCUNI VACCINI E PATOLOGIE NEUROLOGICHE a cura della società Italiana di Igiene:<< Le evidenze scientifiche disponibili supportano la sicurezza del thimerosal contenuto nei vaccini. Il thimerosal è comunque stato eliminato dalle preparazioni vaccinali disponibili per l’età pediatrica nei paesi industrializzati.>>. *9 qui l’articolo completo

*1 Società Italiana Pediatria http://sip.it/per-il-medico/vaccino-mpr-e-autismo-falso-scientifico-in-una-recente-sentenza

*2 Repubblica.it sezione salute  http://www.repubblica.it/salute/medicina/2014/11/25/news/il_tribunale_bimbo_autistico_per_colpa_del_vaccino-101357013/?ref=HREC1-8

*3 Comunicato stampa congiunto SItI-FIMP-SIP-ACP-FIMMG. http://www.vaccinarsi.org/inprimopiano/2014/11/26/autismo-vaccini-no-da-comunita-scientifica-secco-n-che.html

*4 articolo contro la disinformazione del SITI – Società Italiana di Igiene http://www.vaccinarsi.org/contro-la-disinformazione/

*5 post a cura di FIMP prevenzione: https://www.facebook.com/FIMPrevenzione?hc_location=timeline

*6 Intervista di wired a Silvia De Rubeis http://www.wired.it/scienza/medicina/2014/11/26/ricerca-autismo/

*7 l’articolo su wired.it http://www.wired.it/scienza/medicina/2014/11/25/perche-tribunali-fidarsi-vaccini-scienza/

*8 articolo Unicef morbillo possiamo vincere la sfida http://www.unicef.it/doc/874/morbillo-possiamo-vincere-la-sfida.htm

*9 dall’articolo NESSUNA RELAZIONE TRA MERCURIO CONTENUTO IN ALCUNI VACCINI E PATOLOGIE NEUROLOGICHE a cura della società Italiana di Igiene http://www.vaccinarsi.org/contro-la-disinformazione/nessuna-relazione-tra-mercurio-contenuto-in-alcuni-vaccini-e-patologie-neurologiche.html

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