Per vedere le recensioni sulle altre sedi vedi l’articolo riepilogativo.
Ricordiamo a tutti i nostri lettori che le recensioni essendo fornite da colleghi risentono del loro giudizio personale, che può discostarsi di molto dalla qualità e competenza realmente espresse dalla sede in questione, motivi personali dei più svariati possono infatti orientare il giudizio personale, l’errore è tanto maggiore quanto minori sono le recensioni. Vi invitiamo quindi a prendere tali informazioni con le dovute precauzioni e ad effettuare una scelta il quanto più consapevole possibile. Buona lettura
tesista 1. Sia il reparto che gli ambulatori sono presenti. Non c’è un ps pediatrico. Ma i bambini che afferiscono al pronto soccorso vengono mandati in reparto, dove il medico di guardia li visita. Sono presenti anche letti per l’OB pediatrico. Sono presenti anche ambulatori: auxoendocrinologia (ce ne sono due, con due strutturati diversi), nefrologia, pneumo/allergologia, reumatologia e neurologia (il responsabile è diventato primario a Perugia, per cui non si sa il destino di questo ambulatorio). Si ruota in tutti questi ambulatori, sebbene già dall’inizio si è affidati ad un’area di riferimento, ad un “gruppo” (es: gruppo reumatologia, gruppo endocrinologia ecc…). L’attività formativa si svolge principalmente presso l’Ospedale SS Annunziata (Via dei Vestini). Si ruota però a Pescara (ambulatorio di Gastroenterologia, chirurgia pediatrica e Ematologia pediatrica, che afferisce all’ottimo reparto di ematologia di Pescara) e Ortona. Inoltre si ruota anche in TIN. La sede è centro di eccellenza per il trattamento di una o più patologie? Tiroide, diabete e obesità infantile (su cui si incentra la maggior parte delle ricerche). Ottimo anche il centro reumatologico. Numero di posti letto: 20/30 Disponibilità degli strutturati: dipende molto dallo strutturato. In genere non molta, soprattutto se gli strutturati sono anche universitari. Possibilità di periodo di formazione all’estero: è possibile, anzi consigliato. Il primario incoraggia gli studenti ad andare all’estero (soprattutto in paesi anglofoni). Possibilità di pubblicare:. Molto alta. Già al primo anno gli specializzandi possono pubblicare su riviste internazionali, oltre preparare cartelloni e poster a congressi . Questo da un lato è positivo. Dall’altro fa scattare la corsa alla pubblicazione migliore. Gli specializzandi entrano così in un vortice di concorrenza, che spesso si estende anche ad altri campi. Tutto questo per accaparrarsi la benevolenza del professore, che ricerca un ambiente competitivo al massimo. Possibilità di partecipare a congressi e conferenze: alta. Gli specializzandi vengono mandati da soli o con strutturati a convegni e/o conferenze. Ritmo lavorativo: serrato. Gli specializzandi lavorano anche 16 ore di fila. Una volta finito il turno restano per molto tempo a sbrigare le faccende di reparto. Ciò viene considerato un valore. Anzi, lavorare per più tempo è visto come un valore aggiunto, un obiettivo da raggiungere. Qualità dell’attività assistenziale: 7/8 Qualità dell’insegnamento: 5. Dal punto di vista teorico si apprende molto (anche la statistica). Dal punto pratico dipende molto dallo strutturato a cui si è affidato Disponibilità degli strutturati: 5/6. Dipende dallo strutturato. Ambiente di lavoro : 3. La competizione porta ad un’estenuante lotta tra i vari “gruppi” in tutti i campi. Gli strutturati universitari hanno un piglio decisamente poco improntato all’insegnamento e un comportamento In un ambiente del genere imparare diventa difficile.
tesista 2. Non esiste un PS pediatrico, ma il 70% dei bambini che arriva in PS viene mandato in consulenza in reparto (con circa una ventina di posti letto). Inoltre ci sono: Ambulatorio di endocrinologia pediatrica (Centro Regionale di Riferimento per la Tiroide) Ambulatorio di auxo-endocrinologia pediatrica (bassa statura, obesità pediatrica, endocrinopatie varie) Ambulatorio di Fisiopatologia Respiratoria e Allergologia Pediatrica Ambulatorio di Reumatologia Pediatrica Ambulatorio di Nefrologia Pediatrica (scuola SIUMB di Ecografia Pediatrica) L’attività si svolge prevalentemente c/o la CLINICA PEDIATRICA dell’OSPEDALE SS.ma ANNUNZIATA di CHIETI, ma anche nella Neonatologia dello stesso ospedale. Inoltre si turna c/o l’Ospedale di Pescara (buon centro di Ematologia pediatrica) e ultimamente anche c/o l’ospedale periferico di Ortona. La disponibilità dipende molto dalla propensione personale dello strutturato. Rotazione presso altri reparti: Sì, c/o Neonatologia e TIN (stesso ospedale), Ematologia a Pescara. Il Professore è molto propenso ai periodi formativi all’estero. Possibilità di pubblicare: Alta, anzi è una prerogativa. L’interesse per la ricerca è quasi fondamentale. Possibilità di partecipare a congressi nazionali ed internazionali: Alta Ritmo lavorativo Serrato. Dalle 8.00 di mattina fino a………si è fortunati se si riesce ad andar via nel primo pomeriggio (ma questo dipende molto anche dallo strutturato che si affianca). Se si fa il turno di notte, si smonta comunque dopo le 14.00. Autonomia: Ni. Anche questa dipende molto dallo strutturato che si affianca, alcuni ti spronano ad essere autonomo, altri invece preferiscono decidere da soli. Qualità dell’attività assistenziale: 7 Qualità dell’insegnamento: da 6-8 (l’impegno personale è fondamentale, se ci si impegna e si vale, si possono sfruttare al meglio le possibilità che il centro offre) Disponibilità degli strutturati: 5 Disponibilità del professore/professoressa: non valutabile Ambiente di lavoro: 4, ma anche questo dipende dalla propensione caratteriale personale. Contro: la gestione della cartella clinica informatizzata (completamente, salvo poi stampare tutto), rende molto macchinoso e lento il lavoro burocratico tanto da passare l’intera mattinata a volte solo dietro ad un pc. Ogni specializzando è responsabile di una stanza (non si ruota di stanza→ anche le patologie spesso non ruotano!) e può avere da 1 a 3 pazienti. Si fanno notti, sabati e turni festivi. Ultimo contro: il parcheggio!! Pro: c/o la Clinica Pediatrica ogni settimana uno specializzando tiene un seminario di approfondimento su un caso clinico/argomento/ Journal Club. Questi seminari, oltre ad altri seminari tenuti da ospiti esterni, oltre ad essere parte integrante del percorso formativo dello specializzando, sono momento utile di scambio di idee e disponibilità di continuo aggiornamento.