Recensioni sede scuola di specializzazione pediatria Catania Tesisti

Recensioni sede scuola di specializzazione pediatria Catania Tesisti

Per vedere le recensioni sulle altre sedi vedi l’articolo riepilogativo.

Ricordiamo a tutti i nostri lettori che le recensioni essendo fornite da colleghi risentono del loro giudizio personale, che può discostarsi di molto dalla qualità e competenza realmente espresse dalla sede in questione, motivi personali dei più svariati possono infatti orientare il giudizio personale, l’errore è tanto maggiore quanto minori sono le recensioni. Vi invitiamo quindi a prendere tali informazioni con le dovute precauzioni e ad effettuare una scelta il quanto più consapevole possibile. Buona lettura

Tesista 1.  All’interno del Policlinico sono dislocati in vari edifici il reparto di Oncoematologia, Clinica Pediatrica ( si occupa di malattie neurologiche e metaboliche)  e Broncopneumologia (ottimo centro per la Fibrosi Cistica). A parte gli ambulatori di endocrinologia, reumatologia, gastroenterologia, cardiologia, nefrologia. Sede di riferimento per la Fibrosi Cistica, malattie neurologiche ed endocrinologiche. Numero di posti letto del reparto: non so quantificarli ma ci sono le degenze per tutti e 3 i reparti principali. Disponibilità degli strutturati: buona Gli specializzandi ruotano per tutti i reparti durante il loro periodo formativo scegliendo alla fine dove svolgere la  tesi. Possibilità di periodo formativo all’estero o presso altri centri: ho visto specializzandi spostarsi in altre sedi in Italia ma non so all’estero. Possibilità di pubblicare: si c’ è la possibilità di pubblicare ma penso dipenda molto anche dai vari professori. Possibilità di partecipare a congressi nazionali ed internazionali: buona possibilità. Ritmo lavorativo: medio- alto. Autonomia: media si è sempre affiancati dallo strutturato o dal professore. Qualità dell’attività assistenziale: 7. Qualità dell’insegnamento: 7. Disponibilità degli strutturati: 7. Disponibilità del professore/professoressa:7. Ambiente di lavoro: 7. Varie ed eventuali: 7

Tesista 2. La scuola a Catania non è delle migliori, ma non è neanche pessima in quanto i docenti e strutturati sono tutti molto preparati. Vi è la clinica pediatrica in cui vi sono una ventina o meno di posti letti e gli ambulatori dove prevalentemente si tratta di neurologia, malattie metaboliche(la professoressa che se ne occupa è bravissima) e sindromi e malformazioni rare, tutte molto molto valide (attualmente il presidente della scuola è un sindromologo un docente eccellente e un luminare nel suo campo primario appunto della clinica pediatrica). Poi in un edificio separato ma accanto alla clinica vi è la Bronco e allergologia in cui vi sono circa un dieci posti letto e prevalentemente trattano Fibrosi cistica(centro di riferimento) e allergologia, nel team di strutturati però ci sono anche reumatologi immunologi gastroenterologi e cardiologi che si occupano dei rispettivi ambulatori. Stesso edificio vi è il Nido e l’UTIN..da poco è andato in pensione il primario-professore, ma è un reparto semplicemente meraviglioso sia per l’ambiente sia per imparare. Poi dislocati in due edifici differenti ci sono Endocrino che se non erro ha solo ambulatori, purtroppo non ho frequentato e quindi non ho una esperienza diretta, ma tutti ne parlano benissimo, soprattutto per la possibilità di imparare moltissimo. Infine io ho svolto la tesi in oncoematologia, vi sono una decina o più di posti letti in reparto,(attualmente in ristrutturazione, stanno per aprire il nuovo a fine giugno in cui vi sarà anche la parte dedicata solo ai trapiantati),al piano sottostante il reparto vi è il Dh in cui si svolgono tre ambulatori: Leucemie, tumori solidi ed ematologia e il mercoledì vi è un giorno intero dedicato a biopsie midollari aghi aspirati inserimento di cvc ecc in collaborazione con anestesisti e chirurghi. Vi è una stretta collaborazione con genetisti e ci si occupa (poco anche di laboratorio). Due volte a settimana fanno un report dopo le attività della mattina per fare il punto della situazione e una volta al mese vi è un meeting interdisciplinare con radiologi radioterapisti anatomopatologi e chirurghi pediatrici per esporre e discutere dei casi più rari e/o particolari. Da interna mi sono trovata benissimo, è uno dei reparti migliori e ho imparato tantissimo si è molto seguiti anche perché i professori sono eccezionali davvero. In generale gli specializzandi ruotano ogni tre-sei mesi nei vari reparti e ambulatori, in onco ad esempio si ruota due volte nei primi tre anni a meno ché non sia di scelta e in genere si sta per sei mesi interi prima al primo e poi al secondo anno, gli specializzandi lavorano moltissimo e hanno molta autonomia sempre con l’aiuto dello strutturato in genere, vi è possibilità di imparare in ogni caso e se si può anche di fare qualche pubblicazione (ma raramente). Ovviamente con il nuovo ordinamento dal quarto mi pare si sceglie ma non so come realmente funziona Il problema di Catania è che è un poco disorganizzata e manca il Ps pediatrico (cosa che di speri cambi a breve,” teoricamente” devono aprire il PS),purtroppo c’è poca possibilità di ricerca, si è sovraccarichi di lavoro burocratico e non so esattamente se vi è la possibilità di stare fuori (so di qualcuno che è andato al Gaslini per fare emergenze ma non ne sono certa). Molto dipende dalla voglia che si ha di imparare perché spesso sento le specializzande lamentarsi che sono lasciate a se stesse o che le lezioni sono inutili ecc, ma non saprei dire con precisione. L’ambiente in generale dove ci sono donne è competitivo ma questo penso non dipenda dalla sede! In generale io darei un sei-sei e mezzo perché è comunque nella media si può imparare e non si sta malissimissimo. Per quel che riguarda la città è stupenda ,non per niente Catania è la Milano del sud. Il problema è organizzazione e i mezzi ritardatari e il traffico estenuante. La città è vivissima, fino alle 5 del mattino c’è vita ovunque, si trova sempre qualcosa da fare, non è una città cara quindi con uno stipendio da specializzando si vive strabene. Inoltre abbiamo il mare e la montagna il sole e il buon cibo. Grande pecca collegata malissimo al resto di Italia -.- . Tra tutte le città siciliane insieme a Palermo è la migliore, quindi se si dovesse capitare a Catania tranquilli ci si innamora (ovviamente se si tollerano delle piccole riorganizzazioni tipiche del sud 😉 ).

tesista 3. Ritmo lavorativo: Frenetico come in tutti i posti credo, ovviamente si fanno notti fin dal primo anno e se non sbaglio almeno un giorno a settimana libero si ha, ma non ne sono sicura, in ogni caso dipende molto dal reparto in cui si è a ruotare, ma prima delle 15 non penso si rientri a casa. Autonomia: Dipende dal reparto e dagli strutturati, in genere parecchia, anche troppa. VALUTAZIONE da 1 a 10 La scuola ripeto per me è un 6.30. qualità dell’attività assistenziale: 7 (in onco 8-9) qualità dell’insegnamento: 6.30/7.30 questo dipende molto dallo strutturato al quale ti affiancano, in genere i professori sono tutti molto preparati però è ovvio che se si trova qualcuno meno propenso ad insegnare, bisogna essere bravi a “rubare”. disponibilità degli strutturati: 6.30/8 variabile ovviamente da reparto a reparto e da persona a persona disponibilità del professore/professoressa: quasi sempre ottima 7.30-8 ambiente di lavoro: 6.30-7 (opinione personalissima).

tesista 4. Il reparto di Pediatria non è unico ma diviso in più settori e in diversi edifici. Il reparto principale è quello di Pediatria clinica in cui si svolgono la gran parte delle attività; annessi vi sono ambulatori di malattie genetiche, metaboliche e dell’accrescimento tutti molto validi, a mio parere il punto forte della pediatria a Catania. Attualmente il direttore è il prof. Sorge che presto andrà in pensione.  E’ un medico competente ed esperto in sindromologia/malattie genetiche. La prof.ssa Fiumara, responsabile dell’ambulatorio di malattie metaboliche, è veramente in gamba ed esperta nel settore. Un altro punto forte è Oncoematologia pediatrica, dislocato in un altro edificio. Il direttore è il prof. Di Cataldo. Purtroppo non ho avuto modo di frequentare oncoematologia ma dall’opinione degli altri colleghi so essere molto buona. Qualcosa in più posso dire del reparto di Broncopneumologia pediatrica, dove ho frequentato come tesista. Ormai vi sono pochissimi posti letto, per lo più ci si occupa di Fibrosi Cistica (è presente un ambulatorio di FC con una buona casistica di pazienti) e un ambulatorio di Allergologia/Immunologia. Il direttore è andato in pensione e si è in attesa di rimpiazzo. Altri ambulatori sono quelli di endocrinologia e cardiologia pediatrica. Non c’è PS. Purtroppo ho poche notizie riguardo al lavoro come specializzando, quello che so per certo è che la turnazione avviene in quasi tutti i reparti ed ambulatori per un periodo limitato di tempo. Molti prof sono disponibili e interessati alla ricerca. Gli specializzandi mi sembrano molto impegnati, sicuramente lavorano tanto. Riguardo all’esperienze all’estero credo ci sia abbastanza flessibilità ma chiaramente, dipende molto dal prof!

tesista 5. E’ presente un reparto o solo ambulatori/DH? Sono presenti reparti di clinica pediatrica, broncoallergologia, oncoematologia e utin. Ambulatori di malattie metaboliche/sindromologia, neurologia pediatrica, endocrinologia, fibrosi cistica, gastroenterologia, cardiologia L’attività formativa si svolge al policlinico universitario nei vari edifici Ottima come oncoematologia pediatrica e per la parte inerente alla sindromologia e malattie metaboliche. Buona la neurologia pediatrica di cui ci si occupa nel reparto di clinica pediatrica e nell’ambulatorio Disponibilità degli strutturati: si Rotazione presso altri reparti: si si ruota in tutti i reparti e ambulatori Possibilità di periodo formativo all’estero o presso altri centri: So di specializzande che hanno svolto periodi a Genova e a Taormina in un centro di cardiologia pediatrica. Non ho informazioni riguardo a periodi all’esterno Possibilità di pubblicare: dipende molto dai professori dei vari reparti, direi medio-scarsa complessivamente Possibilità di partecipare a congressi nazionali ed internazionali: si per i congressi nazionali, non ho notizie per quelli internazionali. Ritmo lavorativo: serrato Autonomia: si Qualità dell’attività assistenziale: 8 Qualità dell’insegnamento: 7 Disponibilità degli strutturati: 7 Disponibilità del professore/professoressa: 8 Ambiente di lavoro: 7. Manca il PS