Primo soccorso pediatrico P-BLS (introduzione alla catena di sopravvivenza)

Ogni anno un bambino su diecimila è vittima di un arresto cardiorespiratorio, di questi solo il 5-10% sopravvivono e i 3/4 di essi subiscono danni neurologici. Affrontare un’emergenza pediatrica è una sfida impegnativa anche per i soccorritori più esperti, forse nessuna altra emergenza crea un’ansia paragonabile a quella del soccorso del bambino incosciente, per tale motivo l’addestramento e la divulgazione delle manovre di primo soccorso sono indispensabili ad aumentare il tasso di bambini che vengono soccorsi in modo corretto, oggi in Italia meno della metà dei bambini viene soccorso in modo adeguato, causando centinaia di morti.

In fondo alla pagina trovi un link per vedere un video sul P-BLS fatto dal dott. Marco Squicciarini

Il primo soccorso nell’emergenza pediatrica è costituito da una serie di manovre riassunte con l’acronimo inglese di “P-BLS” Pediatric – Basic Life Support (tradotto: supporto delle funzioni vitali – pediatriche).

L’obiettivo di incoraggiare i soccorritori occasionali “non sanitari” ad effettuare le manovre salvavita ha spinto le società europee e americane di riferimento (American Heart Association – European Resuscitation Council) ad uniformare il più possibile le manovre nell’emergenza pediatrica (P-BLS) a quelle in uso per l’adulto (BLS).

lattanteIn questo articolo vedremo il primo soccorso nell’emergenza pediatrica applicabile a bambini e lattanti, trattiamo in un altro articolo le manovre da utilizzare nel neonato.

Vediamo come classifichiamo i minori:

  • Bambino: > 1 anno fino all’adolescenza (l’adolescente andrà trattato come un adulto)
  • Lattante: da 1° mese fino al 12° mesi di vita

Nell’emergenza non dobbiamo preoccuparci di controllare l’età reale del bambino, ma agire in fretta applicando le manovre in base all’età da noi presunta, ogni perdita di tempo infatti aumenta il rischio di morte e anche pochi secondi possono risultare decisivi

cause di morte in età infantile
cause di morte in età infantile, clicca per ingrandire.

I soccorritori addestrati al BLS dell’adulto devono utilizzare le manovre dell’adulto anche per il primo soccorso pediatrico. L’addestramento alle manovre pediatriche offre però percentuali più alte di sopravvivenza quindi sarebbe utile aggiornarsi anche sulle manovre del P-BLS.

Una regola fondamentale nel soccorso del bambino rispetto all’adulto è l’importanza delle ventilazioni, nel bambino infatti l’arresto cardiorespiratorio è quasi sempre di origine respiratoria (ostruzione vie aree, soffocamento, annegamento…), a differenza dell’adulto in cui la causa è quasi sempre cardiaca (in primis l’infarto cardiaco).

La sequenza da ricordare nel Primo soccorso nell’emergenza pediatrica P-BLS è schematicamente rappresentata da una catena “di sopravvivenza” in cui tutti gli anelli sono ugualmente importanti:

Vedi gli anelli della catena di sopravvivenza cliccandoci sopra:

    1. Prevenzione del rischio ambientale
    2. Allarme precoce al 118
    3. Rianimazione CardioPolmonare “RCP”
    4. Soccorso Medico avanzato

Un video riassuntivo è disponibile qui:

Qui invece un ottimo video creato dal dott Marco Squicciarini: https://www.youtube.com/watch?v=2v5M8tmEpVo

BIBLIOGRAFIA:

1. ILCOR Pediatric Life Support worksheet,
www.americanheart.org <http://www.americanheart.org>
2. 2010 Circulation, American Heart Association, guidelines for cardipulmonary resuscitation
and emergency cardiovasculare care science, volume 122, issue 18, suppl. B, November 2,
2010
3. European Resuscitation Council, Guidelines for Resuscitation 2010,
www.CPRguidelines.eu <http://www.CPRguidelines.eu>
4. ITALIAN INTERNET JOURNAL OF PEDIATRIC AND NEONATAL ANESTHESIA Vol. 3, N. 2, Aprile 2005
5. MANUALE DI RIANIMAZIONE CARDIOPOLMONARE PEDIATRICA DI BASE, a cura dell CRI

Precedente La rianimazione cardiopolmonare in età pediatrica (secondo anello della catena di sopravvivenza) Successivo prevenzione del rischio (primo anello della catena di sopravvivenza)