Notiamo con nostro rammarico che, nonostante il notevole ritardo, non vi sono stati i miglioramenti tanto attesi e tanto proclamati dal Ministro.
Analizzando il bando, ad una lettura ancora superficiale, che approfondirò al più presto (correggetemi se sbaglio), appare evidente la notevole sovrapposizione rispetto al bando 2014 (sembrerebbe proprio un copia e incolla), con alcune variazioni, di cui alcune non piacevole:
1. Altre regioni (vedi Puglia) hanno inserito dei paletti alla meritocrazia, introducendo come già avvenuto per il 2014 per le borse venete e di VdA, dei requisiti non ispirati a criteri meritocratici ma meramente burocratici/politici.
2. Non vi è alcun disincentivo ad abbandonare una borsa attualmente frequentata per ritentare il concorso in un’altra specializzazione. Questo provoca ogni anno la perdita di centinaia di posti per i neolaureati, che si trovano a concorre con persone già inserite in percorsi di formazione specialistica. Senza un disincentivo questo meccanismo sarà destinato a crescere negli anni, anche a causa della carenza di lavoro e di posti in specializzazione che genera la necessità di accettare qualsiasi borsa di specializzazione per pura sopravvivenza economica.
3. Le borse di specializzazione sono pochissime rispetto ai concorrenti, c’è infatti di scommetterci che i concorrenti saranno di più rispetto al concorso 2014, per l’accumulo dei non vincitori e la confermata presenza (a giusta ragione) degli abilitandi di luglio. Tale situazione è solo minimamente alleviata dall’incremento di qualche centinaio di borse che si è avuto quest’anno!
4. Nota positiva la fine degli scorrimenti al 20 ottobre. Fino a pochi giorni fa risultavano ancora in scorrimento le graduatorie del concorso 2014, situazione surreale che per fortuna non si ripeterà il prossimo anno (salvo sorprese da parte di tribunali amministrativi, sicuramente interpellati dalle decine di squadre di avvocati ormai diventati esperti in ricorsi su concorsi di medicina e affini…)
5. Ancora troppo pochi i quiz specialistici, di fatto impedendo una migliore selezionie dei veri appassionati della materia che si studierà nel percorso professionale specialistico.
Queste le prime impressioni sul concorso 2015…vi ricordo che per tutto quello a cui si fa riferimento del bando è sempre necessario riferirsi solo a ciò che è pubblicato dagli organi ufficiali.
In bocca al lupo