Come prepararsi per il prossimo concorso di specializzazioni mediche 2015

studenti in crisi

 

Come prepararsi per il prossimo concorso di specializzazioni mediche 2015.

Come prepararsi per il prossimo concorso di specializzazioni mediche previsto per il 2015? Questa è la domanda che assilla i giovani medici neoabilitati, proverò qui a riassumere alcuni aspetti che ho dedotto analizzando le prove svolte nel concorso nazionale 2014 e 2015.

E’ difficilissimo fare delle previsioni sui programmi e le materie da studiare per il prossimo concorso di specializzazione, visto che ancora non è chiaro come sarà strutturato il prossimo concorso, considerando che il MIUR ci ha abituato a modifiche dell’ultimo munuto. Vana è anche la speranza che il ministero si decida a emanare una bibliografia ufficiale.

Bisogna però considerare che se le disposizioni del MIUR verranno rispettate (nel 2015 tali tempistiche non sono state rispettate) il bando per l’ammissione alle Scuole sarà pubblicato entro il 28 febbraio di ogni anno e la prova d’esame si svolgerà non prima di sessanta giorni dopo la sua uscita, quindi i tempi sono molto ristretti per permettere una buona preparazione dei candidati che vogliano attendere di conoscere in dettaglio le novità presenti nel futuro decreto.

Da una analisi dei quiz del concorso 2014:

Analizzando i quesiti comuni per tutti svolti dai candidati del primo concorso nazionale il 28 novembre possiamo distinguere 17 branche mediche da cui sono stati tratti gli argomenti dei quiz, di questi molti sono sovrapponibili in più aree mediche (es. un quiz sull’asma pediatrico rientra sia nel campo pediatrico che nel campo della pneumologia).

quesiti area comune specializzazione

quesiti area medicaGrazie alla sovrapposizione tra aree mediche uno studio approfondito della patologia medica clinica e chirurgica (presente nei programmi degli ultimi anni della facoltà di medicina con il nome di medicina interna e chirurgia generale) con un piccolo approfondimento della parte di farmacologia generale, permetterebbe di affrontare con serenità l’ 80% dei quiz della parte comune, un tale punteggio di partenza permetterebbe di affrontare le successive prove con un piede già in specializzazione.

Discorso simile può essere fatto con i quesiti dell’area medica (somministrati per errore nella giornata dell’area dei servizi), l’80% dei quesiti potevano essere risolti con uno studio approfondito della medicina interna e della chirurgia generale, con particolare attenzione alla parte farmacologica e delle emergenze mediche.

Ho analizzato i testi più frequentemente utilizzati nelle facoltà di medicina italiane e ho controllato se un loro studio approfondito avrebbe permesso di rispondere al 90% dei quiz e la risposta è si!
In particolare lo studio del libro di Medicina interna sistematica Rugarli ultima edizione e del libro di Chirurgia generale Dionigi ultima edizione copre da solo l’80% dei quesiti svolti nell’ultimo concorso per la parte comune.

Da escludere per l’impostazione america (ottima per lo studio personale, ma meno utile per la preparazione ai concorsi) lo studio del più famoso libro di medicina interna Harrison. Principi di medicina interna ultima edizione
(e la sua versione “leggera” questo forse utile per un ripasso veloce a chi è abituato a studiare su libri americani e odia l’impostazione italiana Harrison. Principi di medicina interna ultima edizione) che dovrebbe essere nelle librerie personali di tutti i medici.

Considerando che non è possibile effettuare una preparazione a 360° del sapere medico è bene focalizzarsi su macro argomenti che costituiscono il nocciolo duro della professione medica e quindi maggiormente utilizzati per la valutazione nei concorsi.

Per quanto riguarda i 10 quesiti dell’area pediatrica, consigliamo il nostro libro 1080 quiz di pediatria e 100 link di approfondimento, consigliatissimo anche Diagnosi e terapia pediatrica pratica Maglietta, il cui acquisto è sempre utile per gli aspiranti pediatri, ma anche per chi in guardia medica o in medicina generale si ritrova a contatto con la patologia pediatrica tutti i giorni.

Naturalmente chi vuole approfondire la pediatria, il consiglio non può che ricadere sull’americano Pediatria di Nelson 19a ed italiana (e la sua versione ridotta Nelson. Manuale di pediatria) che dovrebbe essere presente in tutte le librerie dei pediatri. Per chi preferisce i testi italiani ottimo il Pediatria. Principi e pratica clinica di Bartolozzi (forse il più noto nelle università italiane e da poco rinnovato) o Pediatria generale e specialistica leggermente più vecchiotto ma ancora validissimo e che conta tra gli autori molti dei massimi esperti di pediatria in Italia. Se volete non avete possibilità di studiare volumi più importanti e dettagliati, vi consiglio Pediatria pratica molto riassuntivo e utilizzato in molti atenei per il corso di pediatria come ausilio nel ripasso.

Molto utile ho trovato per esercitarmi con i quiz il libro della dottoressa Cristina Vito 10.000 quiz di medicina generale per specializzazioni mediche. Con software di simulazione (questo il suo blog personale ricchissimo di utili informazioni per chi aspira alla medicina generale, ma anche come ripasso per la parte comune e la parte di area medica delle test per le scuole di specializzazione).

Utile a chi non ha tempo per cimentarsi nello studio approfondito dei testi sopra citati, il manuale di preparazione al concorso Manuale di medicina generale per specializzazioni mediche. Sintesi e schemi teorici per la preparazione ai test selettivi.

Utilissimo a chi interessa la pediatria Pediatrics Neonatology Sources in cui è possibile trovare tantissimo materiale di studio (attenzione scaricare materiale coperto da copyright è illegale!!).

Non affronto l’argomento delle accademie private di preparazione nate nell’ultimo anno, ma il pensiero che prima non esistessero mi fa capire che il nuovo concorso nazionale è molto più meritocratico del vecchio.

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